La Pinguicula rotundiflora appartiene alla famiglia delle Lentibulariaceae ed è originaria delle zone mantane del Messico (1300 - 2200 m.).
Il suo ciclo di vita, consta di due stagioni ben definite:
Aprile - Settembre (periodo vegetativo): la pianta produce foglie carnose ricoperte da goccioline di colla.
Durante questo periodo l'apporto idrico svolge un ruolo estremamente importante, deve essere abbondante, lasciando però che il substrato si asciughi parzialmente tra un'annaffiatura e l'altra.
Sopporta bene temperature alte che possono arrivare fino ai 35°, ma si consiglia di proteggerla dai raggi diretti del sole.
Ottobre - Marzo (periodo di riposo): la pianta si chiude in rosette compatte ed iniziano le fioriture.
Durante questo periodo l'apporto idrico dovrà essere sospeso mantenendo il substrato secco garantendo però alla pianta un tasso di umidità attorno al 80%.
E' una pianta abbastanza robusta, tanto da sopportare in questo periodo temperature anche al di sotto dello zero (max -5°).
Per queste caratteristiche, può essere coltivata in piccole serre per tutto l'anno, facendo però particolarmente attenzione ai ristagni d'aria che potrebbero rivelarsi molto pericolosi.
I semi prodotti dai fiori, hanno purtroppo una percentuale di germinazione molto bassa, tanto che il modo più utilizzato per la moltiplicazione è la talea.

Nome botanico: Pinguicula rotundiflora.

Famiglia: Lentibulariacee.

Periodo vegetativo: Maggio / Settembre.

Riposo invernale: Si.

Annaffiature: Abbondanti ma senza sottovaso in estate, sospendere nel periodo di riposo.

Temperatura: Sopporta alte temperature durante il periodo vegetativo (max 35°), durante i mesi invernali può rimanere a temperature inferiori allo 0° (max -5°)

Fioritura: Inizio autunno, i fiori a cinque petali color azzurro chiarissimo tendente al bianco.

Rinvaso: Durante il periodo di riposo, utilizzare un substrato composto da torba 40%, sabbia 30%, perlite 20%, vermiculite 10%.